La Juventus attraversa una crisi totale che ora rischia di ingrandirsi ulteriormente, l’ultima evoluzione è una faida interna: Agnelli-Elkan.
Una crisi come quella che sta vivendo adesso la Juventus si fa davvero fatica a ricordarla. Nemmeno il terremoto Calciopoli aveva portato ad una situazione come quella che invece caratterizza oggi la quotidianità bianconera. Dai risultati sul campo ai guai finanziari, per arrivare alle inchieste giudiziarie. Ora a tutta la già complessa situazione si aggiunge anche una faida interna, anzi familiare, visto che i soggetti in questione sono Elkan e Agnelli.
Nessun tifoso della Juventus probabilmente, neanche il più pessimista, avrebbe potuto immaginare una stagione come quella in corso e siamo solo a novembre. Iniziata con una serie interminabile di infortuni che non accenna ad interrompersi, per poi proseguire con i risultati sul campo, per nulla convincenti, culminati con l’eliminazione dalla Champions League, addirittura nella fase a gironi.
Come se non bastasse poi è arrivata l’inchiesta giudiziaria relativa al caso-plusvalenze, che ha scoperchiato un sistema che mostra in tutta la sua fragilità la situazione finanziaria bianconera. La faccenda è solo all’inizio e ora sarà decisivo in sede di processo (sia penale che sportivo) quello che verrà fuori dalle intercettazioni telefoniche. Da un processo all’altro, perché ora torna a riaccendersi anche un’altra questione, la faida Agnelli-Elkan.
Agnelli contro Elkan, cosa c’entra la Juventus
Questo lunedì ripartirà una causa che si preannuncia ancora lunga e tortuosa, in ballo c’è nientemeno che l’eredità della famiglia Agnelli, nello specifico la successione di Marella Caracciolo, vedova dell’avvocato Gianni Agnelli. La causa fu avviata nel febbraio 2020 da Margherita Agnelli de Pahlen contro i suoi stessi figli John, Lapo e Ginevra Elkan, apparentemente unici eredi designati, a scapito dei cinque figli avuti da Margherita nel suo secondo matrimonio. La posta in palio è molto alta e stando alle indiscrezioni che circolano si parla anche di investigatori privati e sospetti di firme falsificate.
Qualora Margherita dovesse vincere i suoi figli, avuti dal matrimonio con Serge de Pahlen potrebbero entrare di diritto come azionisti della Dicembre, società che fa capo agli eredi di Giovanni Agnelli. La Dicembre è attualmente controllata da John Elkann che ne detiene il 60%, quindi da Lapo e Ginevra con il 20% ciascuno. La Dicembre è la maggior azionista (con il 38%) della Giovanni Agnelli Bv, che detiene il 52% delle quote di Exor, che è a sua volta azionista di maggioranza di altre società come per esempio la Ferrari e proprio la Juventus.