Di Maria non è riuscito a trattenere le emozioni in tv riguardandosi indietro: la confessione prima del Mondiale è sorprendente.
Seppur non vi siano certezze sul suo impiego, Angel Di Maria potrebbe tornare a disposizione proprio nel match di domani contro l’Inter, dopo l’infortunio occorso in trasferta contro il Maccabi Haifa. L’argentino spera dunque di riassaporare il campo dopo lo stop, soprattutto per mettere minuti nelle gambe in vista del Mondiale, che i sudamericani inizierà martedì 22 novembre, contro l’Arabia Saudita.
Un appuntamento chiave, sul calendario di El Fideo, che potrebbe essere anche all’ultima grande competizione con la maglia dell’albiceleste. Una maglia al quale il fantasista è legatissimo, e per il quale in tv, recentemente, è anche scoppiato a piangere, ripercorrendo probabilmente con la mente alcune tappe molto difficili della propria carriera.
Di Maria si commuove in diretta: “È difficile”
Quando si gioca in una squadra come l’Argentina, a maggior ragione nella stessa era di Lionel Messi, è chiaro che le aspettative siano sempre altissime. Ed in effetti, spesso per Di Maria e compagni sono arrivate cocenti delusioni negli anni, in particolare quella della finale del Mondiale persa in Brasile, contro la Germania, nel 2014.
Poi, però, l’anno scorso è arrivata una gioia immensa. La vittoria in Coppa America, in finale con il Brasile padrone di casa battuto 1-0. Di quella partita, il giocatore della Juventus fu l’MVP, grazie al gol decisivo. Un ricordo indelebile nella sua mente, e che non gli ha permesso di trattenere le lacrime in tv, in occasione del documentario Sean Eternos: Campeones de America.
Nel dettaglio, il pensiero di Di Maria si è soffermato su tutto il percorso: “È difficile,“ ha confessato, “sono stati tanti anni di sofferenza e alla fine ci siamo riusciti”. Tutto il paese, ed in primis i giocatori, si sono probabilmente liberati di un peso trionfando finalmente con la maglia dell’Argentina. E chissà che questo, e l’influsso positivo di un anno fa, non li porti anche ad esprimersi con più leggerezza nel prossimo Mondiale.