Ibrahimovic, frecciata a Cristiano Ronaldo? L’accusa sui parenti è durissima

Lo strano rapporto tra Zlatan Ibrahimovic e Cristiano Ronaldo: tra bordate e lunghi silenzi, lo svedese ha lanciato un’altra stoccata.

Silenzio e parola al campo. Di solito è sempre stata questa la soluzione per le controversie da campo. È così, infatti, che Cristiano Ronaldo ha sempre reagito alle provocazioni di Zlatan Ibrahimovic. Spesso è stato lo svedese a rivolgere delle stoccate al campione portoghese-

Ibrahimovic
Zlatan Ibrahimovic (ANSA)

L’unica volta che Cristiano Ronaldo “si è accorto” di Zlatan Ibrahimovic è stato in occasione del calcio di rigore battuto dallo svedese nella sfida dei campionato vinta dai rossoneri in rimonta per 4-2 nella stagione 202/21. Solo allora il portoghese ha manifestato attenzione nei confronti dell’avversario, sempre ignorato nonostante le stoccate rifilate nel corso degli anni.

In quell’occasione, sul risultato di 0-2, Zlatan si presenta sul dischetto e CR7, nel rivolgersi al portiere Szczęsny, sbeffeggia e provoca l’avversario: “Lo conosci, paralo. Ibra segnò e poi replicò al portoghese con un sorriso derisore.

Ibrahimovic contro Ronaldo, l’ultimo caso

Cristiano Ronaldo in maglia Manchester United (ANSA)

I precedenti, però, non si fermano a quella partita del 7 luglio 2020. Un’altra frecciatina di Ibra risale alla dichiarazione: “Non mi interessa vincere il Pallone d’Oro, non ne ho bisogno per essere il migliore. Lo sono già”. L’ex Real, però, non è mai caduto nella trappola mediatica e ha risposto con il silenzio. O ancora quando Ibra affermò che “il vero Ronaldo è quello brasiliano, il suo era un talento naturale e non costruito…” oppure sulla bellezza del gol in rovesciata in Champions contro la Juve: “Dovrebbe provare a farla da 40 metri come me con l’Inghilterra”. Provocazioni che non hanno mai sortito effetto né scalfito l’umore dell’ex attaccante bianconero.

L’ultima stoccata risale proprio ai giorni scorsi, quando Ibra ha twettato: “Se hai 20 anni e ancora sei dipendente dai tuoi genitori per vivere, non essere triste. Ricorda che ci sono alcuni calciatori che a 35 anni usano l’account Instagram della sorella.” Riferimento non del tutto casuale e allusione chiara a quei due episodi in cui la sorella, proprio attaverso Instagram, lanciò una frecciata alla Juventus nel giorno dell’addio di Cristiano. Oppure all’ottobre del 2020 quando in piena pandemia, con un post polemico, affermò l’inutilità dei tamponi, che costrinsero il fuoriclasse portoghese a saltare alcune partite di campionato.

La ‘guerra’ a distanza tra due dei centravanti più iconici della storia recente non si ferma. Con il portoghese che, probabilmente, sceglierà ancora una volta la via del silenzio per spegnere qualsiasi eventuale polemica.

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