Intervenuto ai microfoni di Calciomercato.it in diretta su TvPlay, Franco Leonetti ha parlato della situazione in casa Juventus.
Il giornalista e tifoso juventino Franco Leonetti è intervenuto ai microfoni di Calciomercato.it a TvPlay in diretta su Twitch: le sue parole sul derby d’Italia.
MEGLIO MESSI O MARADONA? – “Io ho visto giocare Maradona, ero un ragazzino, ma l’ho visto dal vivo. Anche Leo l’ho visto dal vivo. Messi è il calciatore che negli ultimi 15 anni si è avvicinato di più alle qualità del Diez. Ma dico Maradona tutta la vita“.
JUVENTUS-INTER – “La Juventus non vince uno scontro diretto da tantissimo tempo. Sappiamo benissimo che l’inizio della stagione è stato pessimo, però la squadra sta ritrovando le armi che avrebbe dovuto avere sin dall’inizio. Contro il Paris Saint-Germain ho visto la miglior prestazione della stagione. Questi giovani hanno fatto davvero una grande partita. Penso a Miretti, Fagioli, Locatelli ritrovato… Ci sono buoni segnali e anche recuperi importanti in vista della partita contro l’Inter. Ci sarà il ritorno di Bremer, di Di Maria, di Chiesa. Vedo uno spirito ritrovato, sarà una partita complicata perché l’Inter è una squadra tosta. Dovremo fare una partita diversa contro i nerazzurri rispetto a quanto visto con i parigini. Se la Juve scenderà in campo come ha giocato contro il PSG credo che ci sarà da divertirsi. Verrà fuori una gran bella partita“.
PARTITA JUVENTUS-INTER IN OTTICA MERCATO – “Partita fondamentale per la Juventus. Non ci vedo risvolti di mercato. La dead line è il 13 novembre. La Juventus non può permettersi di tralasciare punti per le prossime giornate. Poi bisogna proiettarsi sul recupero di tutti i calciatori. Formazione? Si va sul 3-5-2. Sulla falsa riga della formazione che ha sfidato il PSG. Capiremo se ci sarà Miretti da suggeritore o Vlahovic assieme a Milik. La difesa sarà composta da Danilo, Bonucci e Bremer. Sugli esterni ci saranno più scelte. C’è Chiesa, Di Maria dalla panchina…ci sono recuperi importanti . La Juventus deve dimostrare la voglia e l’attitudine vista contro il PSG“.