Massimiliano Allegri ha ammesso che c’è stato qualche errore se la Juventus ha 12 indisponibili contro il PSG. Le frasi del professor Castellacci a TVPlay sui tanti infortuni e il caso Pogba
Alla vigilia della sfida di Champions League contro il Paris Saint-Germain, con la Juventus già eliminata dalla corsa per gli ottavi dopo cinque giornate come mai prima della storia, Massimiliano Allegri è tornato sulla questione infortuni.
“Avremmo potuto fare meglio in alcune situazioni” ha ammesso il tecnico bianconero, criticato per aver messo in campo Di Maria contro lo Spezia dopo un solo giorno di allenamento al rientro da un infortunio. L’argentino si sarebbe nuovamente fermato alla partita successiva contro la Fiorentina.
Il caso più eclatante rimane lo stop di Paul Pogba che, contrariamente ai suggerimenti dello staff medico bianconero, ha scelto la terapia conservativa dopo l’infortunio al menisco durante la tournée estiva della Juventus. Avrebbe in questo modo voluto conservare le speranze di giocare il Mondiale in Qatar, che invece a questo punto salterà.
Castellacci a TVPlay: “Un danno per la Juventus”
Secondo l’ex medico della Nazionale Enrico Castellacci, Pogba ha sbagliato a seguire la terapia conservativa. “Il menisco esterno va operato subito. Il nuovo infortunio muscolare accusato è legato proprio a un ginocchio non perfettamente a posto. Non operandosi subito ha fatto un danno enorme alla società, quindi alla Juventus e anche alla Nazionale francese” ha detto l’ex medico della Nazionale a Calciomercato.it in diretta su TVPlay.
L’errore di valutazione di Pogba si inserisce comunque in uno scenario nel quale gli infortuni muscolari stanno aumentando rispetto al passato. “A livello di preparatori atletici in Italia siamo tra i migliori del mondo – ha spiegato Castellacci – ma il lavoro fatto durante l’estate voluto dagli allenatori ha portato a dei sovraccarichi sui muscoli dei giocatori“.
Intanto, come riporta la Gazzetta dello Sport, nelle ultime settimane alla Juventus sarebbero aumentati i poteri di Giovanni Andreini, ex preparatore atletico della Nazionale durante il biennio di Roberto Donadoni da ct (2006-2008), assunto l’estate scorsa come supervisionare del settore Performance bianconero.
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