La Fiorentina è stata per molti giocatori un trampolino verso le big europee. Ecco perché le dichiarazioni di Jovic rappresentano la realtà.
Intervistato da un portale serbo, l’attaccante della Fiorentina Luka Jovic ha parlato in maniera fin troppo sincera della sua attuale esperienza in Toscana. Dichiarazioni, le sue, che non saranno di certo piaciute alla calda tifoseria viola, ormai fin troppo abituata a dover fare i conti con addii pesanti.
Luka Jovic, dopo un’inizio di campionato a rilento, sta trovando nelle ultime settimane buona confidenza con il gol. Nella sua esperienza italiana ha finora siglato 6 reti in 18 presenze. Numeri discreti, ma in crescita per il centravanti serbo che ha esplicitamente rivelato di considerare la sua avventura alla Fiorentina come una possibilità per tornare a giocare in una big.
“La scorsa estate ho ricevuto offerte migliori a livello economico di quella viola ma ho deciso attentamente solo dopo aver pensato a ogni aspetto. Tutti sanno che ho fatto un sacrificio finanziario per venire qui, ritengo che sia un buon trampolino di lancio per tornare alla mia vecchia forma e poi tornare a giocare in un grande club“.
Fiorentina, quanti calciatori hanno preso il volo
Nella sua storia calcistica la Fiorentina ha rappresentato in diverse occasioni un trampolino di lancio per tanti calciatori che hanno poi preso il volo per le principali big d’Europa. Per tornare indietro nel tempo, intorno ad inizio anni ’90, Roberto Baggio passò dalla viola alla Juventus, in un’esperienza che per il fuoriclasse azzurro durò ben 5 anni. Tra i più recenti, invece, troviamo Dusan Vlahovic, Federico Chiesa e Federico Bernardeschi, trio cresciuto nelle giovanili viola e approdato poi alla corte della formazione bianconera.
Nel 2013 anche il talentuoso Stefan Jovetic, dopo cinque anni alla Fiorentina, approdò alla corte del Manchester City per quasi 30 milioni di euro. Solo un paio d’anni più tardi anche Juan Cuadrado ha preso circa lo stesso volo: questa volta non con direzione Manchester, ma destinazione Londra, più precisamente al Chelsea, in cambio di altri 30 milioni.
Con questi dati alla mano il ragionamento di Luka Jovic non è per niente sconsiderato, anzi. La Fiorentina ha spesso rappresentato la tappa intermedia ideale per tantissimi calciatori, approdati poi nelle migliori formazioni del continente. Jovic spera di ricalcare il trascorso dei suoi predecessori, per tornare a gonfiare la rete nei migliori stadi d’Europa.