San Siro, lo stadio tiene banco non per le azioni in campo ma per i costi: l’impianto d’illuminazione diventa un caso. Cosa succede.
Gli anelli di diamanti. San Siro è famoso per le sue spirali che caratterizzano e contestualizzano lo storico impianto: struttura che tiene banco anche nei tribunali perchè potrebbe essere demolita per far posto a nuovi progetti. Favorevoli e contrari al centro di questa diatriba non avevano fatto i conti con una terza variante. Le luci. Tutto ha un costo, anche l’impianto di illuminazione. Normale amministrazione fino a qualche tempo fa, poi l’Ucraina (che nerazzurri e rossoneri ricordavano, in ambito sportivo, solo per Shevchenko) ha cambiato le carte in tavola.
Il conflitto sconvolge anche l’ambito economico e gli accordi per l’energia. Motivo per cui le bollette di luce e gas in Italia subiranno delle impennate notevoli. Tutto nella norma, o quasi. San Siro gode di un impianto luci incredibile: la qualità si paga. Nello specifico 12.000 euro a partita. Uno sproposito. Da annoverare anche l’illuminazione negli spogliatoi e sul territorio circostante. In numeri: 25.000 kWh.
San Siro, problema luci: l’impianto d’illuminazione fa impennare le spese
Cifre con cui bisogna iniziare a convivere e, se possibile, correre ai ripari: dalla Lega Serie A fanno sapere che presto verrà ricalibrato il piano luci negli stadi. Gli impianti hanno bisogno di una strategia diversa, altrimenti il salasso è dietro l’angolo e finché le luci restano accese occorre vederlo e prevederlo in tempo. Ennesima incognita per una struttura al centro di discussioni, tuttavia l’alterco sull’illuminazione continuerà anche quando ci sarà il nuovo impianto.
Il problema non è San Siro in sé, ma proprio l’amministrazione di uno stadio. La gestione dei costi dovrà porre maggiore rilevanza in merito all’energia: la partita da vincere, al momento, è questa qui. Vederci bene, vederci lungo. Prima che sia troppo tardi. La parola d’ordine dev’essere riorganizzazione per non inficiare su personale e costi di gestione. La luce è necessaria, così come è necessario un maggiore sviluppo delle nuove forme di energia: possibile pensare a una soluzione solare. San Siro baciato dal sole, anche di notte, grazie ai pannelli fotovoltaici che potrebbero alimentare le luci nel futuro. Tempi che non sembrano così lontani.