Pioli ha parlato di una possibile sorpresa di formazione per il Milan nelle prossime due – importantissime – partite: l’annuncio in conferenza.
Domani sera, il Milan giocherà una partita molto delicata contro il Torino di Ivan Juric. I rossoneri, reduci dallo 0-4 sulla Dinamo Zagabria, affronteranno infatti i granata in trasferta, dopo che questi ultimi hanno interrotto la striscia di risultati utili consecutivi dell’Udinese, la settimana scorsa. Un match che nasconde in fondo delle insidie anche dal punto di vista mentale.
Il Milan, d’altronde, è atteso mercoledì dalla sfida decisiva per il suo futuro il Champions League, dovendo vedersela nella sesta ed ultima giornata contro il Red Bull Salisburgo. Per questo, ogni dettaglio potrebbe fare la differenza nelle prossime due partite. Stefano Pioli, però, è ottimista, ed anzi si è riservato la possibilità di schierare un titolare a sorpresa per le prossime due uscite, nonostante le incognite dei giorni scorsi.
Nelle scorse settimane, il Diavolo ha dovuto fare i conti con gli infortuni di tanti giocatori molto importanti nello scacchiere dell’allenatore. Che ha dovuto adottare anche soluzioni differenti, non per questo vedendo una flessione dal punto di vista dei risultati. Ed ora, prima di un momento così importante nella stagione, una notizia può rincuorare tutto l’ambiente.
Alla vigilia della partita col Torino, infatti, il tecnico del Milan ha annunciato i recuperi di due elementi come Brahim Diaz e Sergino Dest. Sul primo, inoltre, ha fugato ogni preoccupazione dopo il problema avvertito contro il Monza, dopo una splendida doppietta. Ed ora, lo spagnolo potrebbe subito riprendersi il posto da titolare: “Dest e Diaz sono recuperati e disponibili per essere convocati: per Brahim“ ha chiarito “non sarebbe un problema giocare in due gare ravvicinate come quelle con Torino e Salisburgo. Metterò in campo la miglior formazione possibile per le condizioni attuali”.
Nell’ambito del ruolo di trequartista, poi, Pioli ha risposto anche ad una domanda su Charles De Ketelaere, messo un po’ in ombra proprio dall’ascesa di Diaz: “Fuori da Milanello c’è impazienza ma qui no, arriveranno situazioni migliori, valutiamo con calma il percorso. Il ragazzo sta comunque offrendo sempre disponibilità e dimostrando intelligenza” ha detto Pioli. D’altronde, la stessa parabola di Diaz dimostra come il calcio sia fatto di momenti: superati quelli negativi, le qualità potranno allora sbocciare, specialmente in un elemento giovane come il belga.
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