La Juventus esce con un’altra sconfitta dalla Champions League: Allegri e i giocatori al centro delle critiche offerte da Fabio Capello. Le parole dell’ex tecnico colpiscono.
Perdono quattro gare su cinque incontri disputati ed escono definitivamente dalla Champions League. Stagione negativa quella dei bianconeri che lasciano il campionato europeo anzitempo, addirittura con una giornata d’anticipo: Massimiliano Allegri sconfitto per l’ennesima volta e Juventus fuori dai giochi.
Fabio Capello non le manda a dire e anche in questo caso analizza la brutta sconfitta subita in casa del Benfica. Ora è il momento di affondare il colpo dopo la sconfitta in terra lusitana. Uscire dalla competizione a ottobre fa veramente male e anche l’ex tecnico non le manda a dire.
Benfica-Juventus, sconfitta ed eliminazione: Fabio Capello contro calciatori e Allegri
L’ex allenatore ricopre attualmente il ruolo di commentatore per Sky Sport. La sconfitta di 4-3 subita al da Luz ha svegliato brutti ricordi e aumentato la tensione vissuta in campo. Difficoltà immani per la Juve che si è svegliata soltanto a ripresa inoltrata, quando ormai era troppo tardi (o quasi).
“Sono triste perché la Juve ha concesso tutto agli avversari che hanno dominato la partita. Un dominio totale. Peccato perché poi negli ultimi 20 minuti abbiamo visto la partita che poteva essere. Nel finale la Juve poteva addirittura pareggiarla questa partita, quindi c’era la voglia di fare e questo è il più grande rammarico“, ha ribadito Fabio Capello.
Ma la critica non si ferma qui perché l’ex tecnico di Roma, Juventus e Real Madrid affonda il coltello nella piaga. “Batosta grave, il 4-3 è stata un’aspirina. La Juve gioca sempre sotto ritmo e ha vinto le partite solo quando aveva i giocatori di qualità superiore all’avversario. Se però il livello era simile o inferiore, arriva la sconfitta. Questa cosa va cambiata“, conclude il tecnico.
