Il caso Cristiano Ronaldo riserva un nuovo colpo di scena: l’ultima decisione del Manchester United lascia tutti i tifosi a bocca aperta.
E’ sicuramente il periodo più complicato e controverso della straordinaria carriera di Cristiano Ronaldo. A 37 anni il fuoriclasse portoghese si trova ripetutamente al centro di un caso mediatico che continua a dividere i tifosi. Il rapporto col Manchester United appare ai minimi storici, soprattutto dopo l’esclusione dalla rosa, ma la storia si è arricchita di un nuovo e sorprendente colpo di scena.
Si sta rivelando molto tormentata la marcia d’avvicinamento a Qatar 2022 per Cristiano Ronaldo, atteso all’ultimo Mondiale da giocatore della sua vita. Un’occasione imperdibile per inseguire l’unico grande trofeo mancante della sua incredibile collezione che può vantare tutti i migliori titoli a livello di squadra e personale.
L’appuntamento però è sempre più vicino e il classe ’85 non ci arriverà nel migliori dei modi, considerando l’intricato inizio stagione all’Old Trafford dove sta quasi vivendo da separato in casa. Una situazione molto intricata che ha visto susseguirsi una serie di episodi sfavorevoli per la sua immagine e il rendimento in campo, il peggiore di sempre in questi ultimi mesi.
Cristiano Ronaldo, possibile svolta? L’annuncio di ten Hag
In Inghilterra si parla ancora di Cristiano Ronaldo, punito dopo essersi rifiutato di entrare in campo nei minuti finali contro il Tottenham. L’ex Juve l’ha considerata un’offesa nei propri confronti e, prima del triplice fischio, si è diretto a testa bassa negli spogliatoi lasciando lo stadio con largo anticipo rispetto alla squadra.
Un comportamento inaccettabile per Erik ten Hag che, per mantenere unito lo spogliatoio, l’ha punito allontanandolo dal resto dei compagni e non convocandolo per il successivo match col Chelsea. Il campione portoghese si è allenato qualche giorno con la formazione Under 23, restando a casa nell’ultimo week-end di Premier League.
Nelle ultime ore però è arrivata l’ennesima svolta di questa infinita vicenda. Alla viglia della partita di Europa League contro lo Sheriff, il tecnico dei Red Devils ha riaccolto CR7 lasciando tutti sorpresi: “E’ stato fuori una partita ma adesso torna in gruppo. E’ importante che sia coinvolto, ho spiegato tutto e non risponderò più a queste domande”.
Un segno distensivo che offre l’ennesima opportunità al giocatore, indiziato addirittura a partire titolare, ma difficilmente cambierà il suo destino. Il rapporto tra i due sembra ormai compromesso e, nonostante le dichiarazioni di facciata, la tregua non durerà a molto e potrebbe definitivamente interrompersi con un divorzio nel mercato di gennaio.
