Serie A sempre di più nell’occhio del ciclone per tutti gli errori arbitrali che stanno mettendo in pericolo anche questo campionato.
Dal 2017-18 il VAR viene utilizzato regolarmente in Italia dagli arbitri. Eppure, con il passare delle stagioni, i vertici dell’AIA hanno provato a cambiare regolamenti per rendere più fluido l’utilizzo delle immagini in campo. Un supporto tecnologico che, purtroppo, non ha portato sempre agli esiti sperati.
Difatti, anche nella stagione da poco iniziata, si sono registrati alcuni episodi discutibili che hanno portato ad ulteriori critiche da parte dei club. Decisioni a volte contrastanti, che erano nettamente le opposte di quelle fatte la settimana precedente. Errori che ovviamente aprono alla discussione su come migliorare questo supporto tecnologico.
Serie A, la proposta di Biasin
Eppure, rispetto alla passata stagione, si è pensato di trovare delle soluzione per rendere questo supporto tecnologico molto più utile agli arbitri. Nonostante i vari tentativi e le soluzioni pensate, non si è giunti ancora ad una vera risoluzione del problema, incappando in degli errori che rischiano di condizionare in maniera sostanziale le partite di campionato. Un esempio? il fallo di Dimarco in Fiorentina-Inter.
E proprio in merito agli arbitri, Fabrizio Biasin ha posto un interrogativo durante la diretta di calciomercato.tv su Twitch a TV Play: “Quello che non capisco è la mancata comunicazione tra varisti e arbitri. Perché non esistono le squadre arbitrali, con un direttore di gara che lavora sempre con gli stessi assistenti?”. Per il noto giornalista e tifoso dell’Inter, evidentemente, la Serie A dovrebbe adottare una nuova strategia per gli ufficiali di gara. Secondo Biasin, sarebbe molto utile la continua collaborazione di settimana in settimana con gli stessi uomini. In questo modo la comunicazione tra sala var, assistenti e arbitri diventerebbe più fluida ed eviterebbe alcuni gravi errori. Insomma, ci sarebbe una maggiore complicità.