“Avviso di sfratto” per Max Allegri: sulla sua panchina si allunga l’ombra minacciosa di un grande ex bianconero pronto a tornare ad allenare
La Juventus di Max Allegri è chiamata all’impresa contro il Benfica per continuare a sperare in un posto negli ottavi di Champions League. Al “Da Luz” di Lisbona, dove i precedenti sono sfavorevoli alla Juventus che ha perso tutti e 3 i match che vi sono già disputati, i bianconeri non hanno altro obiettivo che la vittoria, possibilmente con uno scarto maggiore rispetto a quello con cui i lusitani si sono imposti all’Allianz Stadium di Torino.
In caso di sconfitta e di pareggio, infatti, i bianconeri verrebbero eliminati dovendo comunque battagliare con il Maccabi Haifa per il ripescaggio in Europa League dal momento le due compagini sono alla pari nel punteggio e negli scontri diretti.
Un’eventuale eliminazione da ogni competizione europea già alla fase a gironi sarebbe la “Waterloo” del club bianconero. Ecco perché Allegri deve uscire dal “Da Luz” con i tre punti in tasca anche se potrebbero non servire in ottica qualificazione agli ottavi. I bianconeri devono vincere anche contro il PSG nell’ultimo match del girone e sperare in una combinazione di risultati favorevoli per conquistare l’accesso alla fase a eliminazione diretta della Champions.
Allegri, un grande ex bianconero insidia la sua panchina
La Juventus, dunque, stasera al “Da Luz” conoscerà il proprio destino della sua avventura nella “Coppa dalle grandi orecchie”, con Max Allegri che, a dispetto della conferma in diretta televisiva da parte del Presidente juventino Andrea Agnelli, vede la propria panchina scricchiolare sempre di più.
Infatti, sul tecnico di Livorno si allunga l’ombra minacciosa di un grande ex bianconero. Dopo aver vinto tre Champions League consecutive e una Liga sulla panchina del Real Madrid, Zinedine Zidane, grande ex bianconero, è pronto a gettarsi nella mischia dopo un anno sabbatico. Lo ha reso noto lo stesso Zizou ai microfoni di “RMC Sport”: “Tornerò presto. Aspettate un po’, non sono lontano dall’allenare di nuovo”.
Tutti gli indizi portano alla Nazionale francese dato che da tempo di vocifera di un passaggio di testimone tra Didier Deschamps, attuale Ct dei transalpini e in scadenza di contratto a fine kermesse iridata, e l’ex tecnico dei blancos, tra l’altro, compagni di squadra nella Juventus e nella Nazionale francese campione del mondo a Francia ’98. Un avvicendamento, quindi, che è quasi nell’ordine naturale delle cose.
Tuttavia, occhio a quanto potrebbe succedere dalle parti della “Continassa” nei prossimi giorni: senza la qualificazione agli ottavi di finale di Champions League e senza, addirittura, il ripescaggio in Europa League, la dirigenza bianconera potrebbe decidere di dare il benservito ad Allegri. D’altronde, Zinedine Zidane, di nuovo su piazza, è il profilo ideale per sostituire il tecnico livornese per curriculum e per aver lasciato un ottimo ricordo a Torino come calciatore. Insomma, un’occasione, a prescindere dalla valutazione dell’operato di Allegri, che la Juventus non vorrebbe lasciarsi sfuggire.
