Fiorentina-Inter, la frase di Sconcerti sull’aggressione spiazza: imbarazzo durante Pressing e rivolta social

Mario Sconcerti, nell’ultima puntata di Pressing, ha espresso un’opinione su quanto accaduto al triplice fischio di Fiorentina-Inter. Grande imbarazzo in studio e social in rivolta

L’aggressione al tifoso dell‘Inter, avvenuta sulle tribune del Franchi, continua ad essere un argomento molto dibattuto sui social e non solo. L’aggressore, secondo quanto reso dal Questore di Firenze, è stato individuato e sarà denunciato con anche dei provvedimenti a suo carico.

Il giornalista Mario Sconcerti, in merito a quanto accaduto al Franchi, ha espresso la sua opinione nel corso dell’ultima diretta di Pressing, il programma in onda su Italia 1 e condotto da Massimo Callegari e Monica Bertini.

Sconcerti, nel dettaglio, ha sottolineato: “Ci sono le cosiddette attenuanti. Siamo tutti delle persone civili che ogni tanto perdono la testa. Nessuno può dire ammetto la violenza da frustrazione, però ci sono le frustrazioni. La frustrazione è una delle attenuanti. In questo Paese esisteva il delitto d’onore se tu ammazzavi la donna che ti aveva tradito”.

Quest’ultima frase è stata prontamente stoppata da Callegari che ha puntualizzato: “Per fortuna le cose sono cambiate”. Sconcerti di conseguenza ha corretto il tiro: “Per carità, che ce lo dobbiamo dire? Meglio precisarlo. Qui, però, eravamo a caldo dopo una partita che l’Inter doveva giocare in 10. Non si può accusare di inciviltà e fare noi lezioni di civiltà su un avvenimento sportivo discretamente falsato?”.

A quel punto ha preso la parola Monica Bertini che ha sottolineato: “Mario, ci stanno guardando in tanti. Dobbiamo essere nel nostro piccolo degli esempi e degli educatori. In nessun modo deve minimamente passare l’idea che un briciolo di violenza possa essere giustificata”. 

Fiorentina-Inter, la frase di Sconcerti a Pressing scatena i social

Le dichiarazioni di Sconcerti, come ampiamente prevedibile, hanno fatto il giro dei social network e moltissimi utenti hanno commentato con indignazione quanto espresso dal giornalista.

I messaggi, postati specialmente su Twitter, sono tutt’altro che dolci: di seguito alcuni. #Sconcerti, in poche ore, è entrato nei trend di Twitter e sul social network si possono trovare migliaia di tweet in cui si analizzano le dichiarazioni del giornalista.