Lazio, a gennaio un vice Immobile? L’annuncio di Tare spiazza i tifosi

Lazio, a gennaio un vice Immobile? L’annuncio di Tare spiazza i tifosi. Il ds biancoceleste fa chiarezza sulle strategie di mercato della società

L’infortunio di Ciro Immobile ha messo nei guai la Lazio e Maurizio Sarri. Salvo un improbabile e suggestivo recupero lampo, il club biancoceleste dovrà fare a meno del bomber campano fino a gennaio, alla ripresa del campionato dopo la lunga pausa dedicata ai Mondiali del Qatar.

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Ciro Immobile (Ansa)

Senza la sua punta di diamanta la squadra romana dovrà dunque affrontare le ultime gare della Serie A prima della sosta, compresi i due big match contro Roma e Juventus e le sfide decisive per la qualificazione alla fase a eliminazione diretta di Europa League.

Nei giorni scorsi si erano diffuse le prime indiscrezioni sul possibile arrivo a Formello, ovviamente non prima di gennaio, di un attaccante in grado di non far rimpiangere eccessivamente l’assenza di Immobile o di alternarsi con lui soprattutto di fronte ad impegni ravvicinati.

I nomi accostatati ai biancocelesti sono tutti molto interessanti: da Muriel a Success passando per Beto fino ad un clamoroso ritorno di Felipe Caicedo. Ma a fare chiarezza una volta per tutte sulle strategie di mercato della società è il direttore sportivo, Igli Tare.

Lazio, niente vice Immobile a gennaio

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Igli Tare (Ansa)

Il dirigente albanese, che da quasi quindici anni gestisce in prima persona tutte le mosse di mercato della Lazio, respinge al mittente le voci a proposito dell’arrivo alla corte di Sarri di un nuovo centravanti, o comunque di un attaccante di un certo livello.

Senza uno come Ciro Immobile perdiamo il capitano e il miglior attaccante della Serie A ma allo stesso tempo abbiamo tanti giocatori che possono dare un contributo importante alla causa“. Dunque, la conseguenza è che un vice Immobile non verrà acquistato.

Non abbiamo parlato di prendere un’altra punta – confessa il ds della Lazio -. In estate abbiamo fatto dei ragionamenti di un certo tipo. Poi come tutti gli anni verso la fine di nvembre ci siederemo intorno a un tavolo con il tecnico e il presidente per valutare quello che può servire o meno“.

Non è ancora dato sapere se Maurizio Sarri condivida o menole parole del responsabile dell’area tecnica. Ne sapremo presto certamente di più.

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