Lautaro Martinez sottovalutato? I numeri spazzano via ogni critica

Lautaro Martinez sta trascinando l’Inter fuori dalla crisi, confermando di essere un grande attaccante: i suoi numeri silenziano le critiche.

L’Inter ha ritrovato le vittorie “stranamente” grazie ai gol di Lautaro Martinez. Come ogni stagione puntualmente sono arrivate le critiche verso l’argentino, contestato in questo inizio stagione difficile per i nerazzurri. Oltre alla stampa e gli addetti ai lavori, anche gli stessi tifosi hanno messo nel mirino il proprio attaccante che ancora una volta ha messo tutti a tacere.

Lautaro Martinez
Lautaro Martinez, attaccante dell’Inter (ANSA)

Nel calcio anche i migliori vengono messi in discussione ma prima di condannarli sarebbero meglio aspettare a emettere qualsiasi giudizio negativo. Forse adesso l’avranno imparato i detrattori di Lautaro Martinez, forse uno dei giocatori più sottovalutati dell’intera Serie A.

E’ vero che se un centravanti non segna da tante partite finisce nell’occhio del ciclone ma bisognerebbe guardare globalmente il suo contributo per la squadra. A maggior ragione nel caso dell’argentino che, a parte le prime tre partite, in questi mesi si è ritrovato orfano di Lukaku sostenendo praticamente da solo l’attacco nerazzurro.

Lautaro Martinez si riprende la scena: era solo questione di tempo

Lautaro Martinez
Lautaro Martinez, i numeri tolgono ogni dubbio (ANSA)

Secondo le voci dei tifosi uno dei maggiori colpevoli del momento complicato dell’Inter era Lautaro Martinez che ha prontamente smentito questa tesi. Il classe’ 97 argentino, dopo i tre gol di fila contro Spezia, Lazio e Cremonese, è rimasto a digiuno nelle seguenti otto partite tra Serie A e Champions League ma ora si è ripreso la scena con gli interessi.

Il calcio è fatto di momenti e bisogna avere pazienza con determinati giocatori come il Toro che può avere queste lunghe pause ma poi torna sempre a ruggire. Negli ultimi dieci giorni è tornato alla ribalta colpendo in successione Barcellona, Salernitana e Fiorentina (doppietta) con marcature decisive e di assoluta importanza.

Non è un caso se il numero 10 nerazzurro è l’attaccante titolare dell’Argentina, una delle favorite per il prossimo Mondiale in Qatar e ormai ha raggiunto una dimensione internazionale. I numeri sono sempre dalla sua parte: alla fine l’anno scorso ha trovato 24 centri totali e quest’anno sta mantenendo la stessa media se non più alta.

In Serie A attualmente soltanto Arnautovic ha segnato di più (7 reti) di Lautaro, a quota 6 con Vlahovic e Immobile. Insomma l’Inter ha fatto bene a tenerselo stretto, allontanando le offerte di mercato almeno fino alla prossima estate dove il suo futuro tornerà inevitabilmente in bilico se dovesse continuare su questi standard e probabilmente lo farà.

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