Con lui in campo il Napoli non ha ancora conosciuto l’amarezza della sconfitta. Ecco chi è la vera arma vincente del tecnico degli azzurri Luciano Spalletti
Altro stress test per il Napoli di Luciano Spalletti che domani sera è atteso, all’Olimpico, dalla Roma di Josè Mourinho in quello che è il big match dell’undicesima giornata di Serie A.
Quattro i punti che dividono in classifica i giallorossi dagli azzurri battistrada. Dunque, per gli uomini dello Special one il “Derby del Sud” è l’occasione, in caso di vittoria, di ridurre a una sola lunghezza il gap dagli azzurri che dal canto loro puntano ad allontanare ulteriormente l’undici capitolino che potrebbe rivelarsi la mina vagante nella lotta scudetto.
Obiettivo, quella della vittoria, che la Roma dovrà provare a raggiungere senza il suo uomo migliore. L’ex bianconero Paulo Dybala è fuori dai giochi fino al 2023 per la lesione al retto femorale della coscia sinistra patita dopo aver calciato il rigore vincente nel match di campionato contro il Lecce. Anche Spalletti deve far fronte ad assenze importanti: Rrahmani è out per la lesione del tendine dell’adduttore lungo della coscia sinistra mentre il centrocampista Andrè Zambo Anguissa sta tentando di bruciare le tappe per essere a disposizione per il big match dell’Olimpico.
Napoli, Di Lorenzo è il talismano di Spalletti: con lui in campo non ha mai perso
Che Spalletti possa recuperare in extremis o no il centrocampista camerunense non è un dubbio che non lo fa dormire la notte. In fondo, l’importante per il tecnico di Certaldo è che anche all’Olimpico contro l’agguerrita Roma di Mourinho sia in campo quello che è il suo talismano: Giovanni Di Lorenzo.
Il capitano azzurro, infatti, ha fin qui sempre giocato in tutti i match che hanno visto impegnati gli azzurri: 10 su 10, dal primo all’ultimo minuto, in campionato e 4/4, con tanto di ciliegina del gol contro gli olandesi dell’Ajax nella prima della doppia sfida, in Champions League.
Insomma, en plein e visto che il Napoli è ancora “immacolato”, non ha ancora conosciuto l’onta della sconfitta, Spalletti e i tifosi partenopei, notoriamente scaramantici, in vista del “Derby del Sud” si affidano al loro capitano-talismano per mettere un altro mattoncino nel tradurre in realtà il sogno dello scudetto.
