Il giornalista Paolo De Paola ha parlato di Napoli e Roma ai microfoni di calciomercato.it su TVPlay.
Sul paragone tra De Laurentiis e i Friedkin: “De Laurentiis è meglio di Al-Khelaifi, del PSG e del City, è questo il paragone. I Friedkin sono un paragone modesto, devi fare un confronto con i grandi del calcio globale e poi vediamo se funziona la politica di De Laurentiis che però ha già dimostrato che abbassando gli stipendi e i costi si può andare poi in Europa a battere il Liverpool. La curiosità mondiale è intorno al vedere se c’è un’alternativa al spendere tanto per vincere. Quindi mi piace di più il paragone tra De Laurentiis e i grandissimi del calcio europeo”.
Sui limiti del Napoli: “E’ stato un problema in questi anni realmente inteso all’interno dell’ambiente napoletano e del giornalismo napoletano. Io ho sempre contestato, e l’evidenza dei fatti non sta dimostrando il contrario, l’atteggiamento non solo di De Laurentiis ma anche di altri capo popolo. La gestione è stata sicuramente oculata, ma il calcio è fatto anche di sogni, se all’ultimo step gli impedisci di sognare è una colpa. L’allenatore giusto è fondamentale, a Spalletti sono stati tolti quattro pezzi importanti e sta facendo giocare la squadra come fosse dieci anni che giocano assieme, questo è il grande merito di Spalletti”.
Su Mourinho: “La capacità di Mourinho è stata quella di prendere anche qualcosa di buono da altri grandi tecnici come Klopp. La densità che fa gli permette di ripartire in velocità con idee chiarissime, sembra il miglior Liverpool di Klopp”.