L’allenatore della Juventus Massimiliano Allegri ha parlato nel post partita dell’anticipo giocato contro l’Empoli.
Massimiliano Allegri può sorridere. La Juventus ha centrato la seconda vittoria consecutiva, per la prima volta in questa stagione, superando per 4-0 l’Empoli nell’anticipo dell’undicesima giornata di Serie A. Sta tornando gradualmente il sole sopra alla Continassa, dopo settimane di cielo grigio e crisi nera.
Una vittoria che proietta i bianconeri al settimo posto della classifica, momentaneamente sopra all’Inter. La distanza dai primi posti resta però molto ampia, con il Napoli che si trova a 26 punti e una partita ancora da giocare. Aver vinto però il match contro l’Empoli permette ai bianconeri di preparare con fiducia la partita di martedì contro il Benfica, nella quale Vlahovic e compagni si giocheranno il passaggio agli ottavi di finale.
Le parole di Allegri post Empoli
“Stasera abbiamo ritrovato una buona condizione fisica, anche grazie all’aspetto psicologico che ora è migliorato. Abbiamo finito in crescendo ed è un bel segnale. Era importante vincere perché in campionato siamo indietro e due di fila non le avevamo ancora vinte. Siamo costretti a rincorrere in campionato per i punti persi fra Salernitana e Monza. Cosa è cambiato? Giochiamo le partite in modo diverso, con la compattezza e la capacità di equilibrio che ci permette di sviluppare la partita in 90 minuti.”
Com’è normale che sia il pensiero va subito a martedì, quando la Juventus giocherà in casa del Benfica per tentare il colpaccio che potrebbe riaccendere le speranze di un passaggio agli ottavi di finale. Speranze che in questo momento sono ridotte al lumicino, in quanto i bianconeri dovranno vincere sia in Portogallo che contro il PSG, non esattamente una passeggiata. “Martedì sarà una partita importante per due motivi: non siamo fuori dalla Champions e non siamo neanche in Europa League. Affronteremo una squadra forte, ma possiamo andare lì e ribaltare il risultato facendo una partita di quelle giuste: bisogna essere fiduciosi.”