Nella diretta su Twitch, una frase ha sorpreso tutti, aprendo ad uno scenario di una rivoluzione di Agnelli, con il rischio esonero per Allegri.
La Juventus aprirà oggi l’11a giornata di Serie A contro l’Empoli all’Allianz Stadium. Una partita che per i bianconeri sarà fondamentale per trovare continuità dopo la vittoria nel derby contro il Torino. Col rendimento non eccellente di inizio stagione, in più, la Vecchia Signora non può più permettersi errori se vuole restare vicina alle squadre di vertice.
Un discorso che ovviamente coinvolge anche Massimiliano Allegri, figura sempre più discussa in casa Juventus, non solo per l’8° posto in campionato, ma anche per l’ormai sempre più probabile eliminazione ai gironi della Champions League. Nonostante Maurizio Arrivabene abbia spesso fatto sentire l’appoggio del club nei confronti del tecnico, un ospite d’eccezione nella diretta odierna di TvPlay ha ventilato la possibilità di grossi cambiamenti nella Torino bianconera. Ed in tutto questo potrebbe cambiare anche il futuro dell’allenatore livornese.
Juventus, arriva il momento decisivo per Allegri: dove si decide il futuro del tecnico
Ai microfoni di calciomercato.it è infatti intervenuto Guido Vaciago, direttore di Tuttosport, parlando dapprima dell’assegnazione del premio Golden Boy a Gavi, e poi della situazione in casa Juventus. Che, stando alle sue parole, pare tutt’altro che stabile. Tutto, dunque, sembra legato oramai esclusivamente ai risultati. E anche Allegri potrebbe essere tutt’altro che al sicuro: “La Juventus non può migliorare la sua condizione atletica da qui al Mondiale…non c’è tempo. Però può fare gruppo e provare a sopperire in quel modo”.
Poi, però, anche un “avvertimento” anche ai tifosi bianconeri sul futuro: “Se non riesce a tenere il gruppo di testa a novembre, è finita la stagione. E allora chissà che il bilancio di cui parlava Agnelli a fine stagione non venga fatto prima, con cambiamenti importanti”, ha fatto capire. Nessun riferimento esplicito, ma è ovvio che il futuro di Allegri sia da monitorare. E la squadra è obbligata a vincere, già dall’insidiosa partita di stasera con l’Empoli, prima che la situazione sia definitivamente compromessa.