Galliani, la partita del cuore: “Sarà dura andare nello spogliatoio giusto”

In vista di Milan-Monza, il derby del cuore per Galliani, il dirigente brianzolo ha confessato che “sarà dura andare nello spogliatoio giusto”

Il Monza fa sul serio. Dopo aver infilato tre vittorie consecutive, tra cui contro la Juventus, prima dello stop contro l’Empoli nell’ultimo turno di Serie A, i brianzoli hanno eliminato ai sedicesimi di finale di Coppa Italia, al culmine di un match dal risultato altalenante conclusosi per 3-2, l’Udinese che è una delle piacevoli sorprese di questo primo “stint” di campionato. I friulani, infatti, al momento, sono quinti in classifica, a una sola lunghezza di distanza dalla Roma che occupa l’ultimo posto che qualifica alla prossima edizione della Champions League.

Adriano Galliani
Adriano Galliani, Amministratore Delegato del Monza (Ansa)

Archiviata la parentesi Coppa Italia, dove agli ottavi affronterà la Juventus già sconfitta in campionato, per il Monza è tempo di rituffarsi nel campionato dove l’attende, sabato sera, con fischio d’inizio alle 18.00, l’incrocio più emozionante: il derby con il Milan.

Un match al gusto amarcord per Adriano Galliani, Amministratore Delegato del club brianzolo, che in coppia con Silvio Berlusconi, patron del Monza, ha scritto pagine indelebili della storia del calcio italiano, e non solo, nei suoi 31 anni sulla tolda di comando del Milan.

Galliani, Milan-Monza è il suo derby del cuore

Adriano Galliani
Adriano Galliani: “Sarà dura andare nello spogliatoio giusto” (Ansa)

Ebbene, ai microfoni di Spormediaset proprio prima dell’inizio del match di Coppa Italia contro l’Udinese, Galliani ha esternato il turbinio di sentimenti che si agitano nel suo cuore in vista del derby con il suo amato Milan confessando che da qualche giorno si sta sforzando di diventare insensibile alle emozioni dell’imminente derby:

Ne parlavo ieri con Maldini, sarà dura andare nello spogliatoio giusto. Ora sto facendo yoga mentale perché avrò per 90′ le telecamere addosso. Sto lavorando da qualche giorno per essere refrattario a ogni emozione, o almeno tenterò. Mi lascerò andare a cominciare dalla partita successiva, in Milan-Monza non posso farlo. Spero di farcela a stare fermo e immobile qualunque cosa succeda in campo, a ogni fischio arbitrale non muoverò nulla“.

Comunque, giusto per mettere per qualche minuto la sordina ai contrastanti sentimenti che in queste poche ore che lo separano dal derby con il Milan scuotono la sua anima, Galliani si è soffermato poi sugli obiettivi del Monza ribadendo che per lui vederlo in Serie A è un sogno che si avvera: “L’importante è non arrivare negli ultimi tre. E’ il primo anno in assoluto in Serie A. Qualche anno fa c’era stato un Milan-Monza a San Siro, ma in Serie B, noi in Serie A non abbiamo mai giocato. Per me è un sogno, è la mia vita che scorrerà sabato sera alle 18“.

Gestione cookie