Fabrizio Biasin, giornalist di Libero, è intervenuto ai microfoni di Calciomercato.it in onda su TvPlay.
Sul rientro di Lukaku: “Lukaku si è allenato con il resto della squadra, è tornato a fare il calciatore. Ma non significa che lo vedremo a Firenze. Sarà già tanto se risulterà tra i convocati, quindi per rivederlo possiamo riaggiornarci alla prossima settimana. La sensazione è quella di una società, di uno staff medico che tende a prendere tempo facendo giocare uno come Dzeko. Parliamo di un giocatore di 100 kg, è un problema serio quello al muscolo. Dobbiamo vedere se sarà convocato contro la Fiorentina“.
Sul futuro del belga: “E’ prematuro qualunque ragionamento, pensare all’anno prossimo è come credere all’ astrologia. Dobbiamo sperare che rientri in campo e che faccia gol. Quest’anno pur giocando al 30% ha segnato e fatto assist. Non tornerà più a Londra, poi però bisogna capire le circostanze e cosa chiede il Chelsea per il riscatto“.
Su Onana: “Allora non è una questione di prestazioni, Onana ha dato dimostazione di essere l’uomo giusto al momento giusto. Dà sicurezza e la buona parola se subisci il gol, è quello che fa ripartire l’azione. In questo momento piace alla squadra, ma non significa che Handanovic deve essere messo nell’angolino. Adesso c’è Onana ed è lui il titolare“.
Sulla Fiorentina: “Quando vieni da risultati non belli sfrutti la partita complicata per tornare a vincere. L’Inter non può permettersi di inciampare a Firenze, così come la Fiorentina. Sarà una partita complicata. Formazione? Gli unici dubbi sulla formazione sono al centro della difesa dove giocherà uno tra Acerbi e De Vrij; mentre a sinistra giocherà uno tra Gosens e Di Marco. Quella di Firenze è una partita importante, non si possono perdere punti”.