Massimiliano Allegri potrebbe ancora andare incontro all’esonero, l’ipotesi non è sfumata: cosa filtra dal presidente Agnelli e dalla dirigenza della Juventus
La vittoria per 1-0 nel derby contro il Torino non ha certamente allontanato i fantasmi dell’esonero dalla figura di Massimiliano Allegri. E’ vero, la dirigenza della Juventus non ha mai messo in discussione concretamente il tecnico toscano, confermandolo a più riprese anche in diretta televisiva. Per ultimo il presidente Andrea Agnelli dopo la clamorosa sconfitta contro il Maccabi Haifa in Champions League.
Eppure era ovvio immaginare un malcontento neanche troppo latente tra i dirigenti bianconeri e nello spogliatoio, che ha portato a delle valutazioni sull’operato dell’allenatore della Juventus. Non portare a casa i 3 punti nella sfida ai granata avrebbe potuto condurre ad ulteriori analisi sulla permanenza di Allegri, che grazie a Dusan Vlahovic è riuscito a calmare le acque almeno per una settimana.
Un successo non perfetto, sì meritato ma lontano dall’essere brillante. La Juventus vista nel derby è ancora molto lontana da una squadra realmente presentabile e, soprattutto, dal reale potenziale utile per arrivare allo Scudetto. Ecco perché la gara con l’Empoli sarà uno spartiacque molto importante.
Allegri, l’esonero è un’ipotesi mai svanita: cosa filtra dalla Juventus
Come ribadito anche in conferenza stampa, Max Allegri pretende continuità nella partita contro l’Empoli in programma domani, 21 ottobre. L’anticipo dell’undicesima giornata di Serie A diventa uno snodo quasi cruciale per capire la vera identità della Juve. I bianconeri dovranno portare a casa nuovamente i 3 punti per acquisire nuovo morale e scacciare via ogni demone.
Un pareggio casalingo contro una delle squadre in lotta salvezza, almeno sulla carta, o addirittura una sconfitta, farebbe ripiombare i bianconeri nell’oblio. Allo Stadium non può ripetersi quanto visto contro la Salernitana, uno spettacolo fin troppo indegno per i tifosi venuti a sostenere la squadra. Massimiliano Allegri si affiderà nuovamente a Vlahovic, mentre dovrà rinunciare ancora a Pogba e Chiesa, due ritorni che faranno molto comodo al tecnico in vista della seconda metà di stagione.
Dalla dirigenza juventina filtra poco, ma in caso di sconfitta, il tecnico toscano tornerebbe nuovamente sulla graticola e anche un pareggio, che significherebbe l’ennesimo passo falso, riaccenderebbe le critiche feroci. La Juventus non può più permettersi di gettare punti, altrimenti il già difficile obiettivo Scudetto potrebbe sfumare definitivamente già ad ottobre.