Olivier Giroud, l’arma in più di Pioli: il dato non passa inosservato

Olivier Giroud è diventata l’arma in più per il Milan negli ultimi mesi: il dato numerico è inaspettato e sorprende i tifosi rossoneri.

Il Milan è rimasto in scia per la corsa scudetto grazie all’importante vittoria conquistata contro il Verona. Nella 10.a giornata di Serie A i rossoneri hanno sofferto più del previsto per portare a casa i tre punti ma alla fine grazie al gol di Tonali sono riusciti a compiere la loro missione. Nonostante i ballottaggi Pioli ha scelto ancora Olivier Giroud al centro dell’attacco, confermando la sua importanza nel suo scacchiere dove ormai è diventato un punto di riferimento.

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Olivier Giroud, attaccante del Milan (LaPresse)

Nell’estate 2021 il Milan si è finalmente deciso ad acquistare una riserva di Zlatan Ibrahimovic, scegliendo un profilo esperto come Olivier Giroud in uscita dal Chelsea. Il centravanti francese è arrivato per riempire un tassello mancante nella rosa e con poche aspettative da parte dei tifosi ma, dopo pochi mesi, si è ritrovato a fare il titolare della squadra.

A causa dei ripetuti infortuni del fuoriclasse svedese, il classe ’86 ha visto aprirsi le porte da Stefano Pioli che l’ha presto inserito nei suoi meccanismi facendo a fatica a farne a meno. A questo proposito non è passato inosservato un dato raccolto in questo inizio stagione a dimostrazione di un ruolo sempre più centrale in maglia rossonera.

Giroud infaticabile: i numeri sorprendono i tifosi del Milan

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Olivier Giroud, il dato di inizio stagione sorprende i tifosi (ANSA)

Il Milan è ancora un po’ condizionato dalle assenze e in questo momento deve ancora fare a meno di diversi giocatori. Tra gli indisponibili c’è anche Zlatan Ibrahimovic che ha firmato il rinnovo di contratto per un altro anno ma non è ancora sceso in campo in questa stagione. Il centravanti svedese è alle prese col recupero dall’operazione al ginocchio e, se tutto andasse bene, dovrebbe rientrare dopo la sosta per i Mondiali.

In questi primi mesi però Stefano Pioli ha dovuto ancora fare affidamento su Olivier Giroud che ha dimostrato subito grande attaccamento a questa maglia. L’anno scorso facendosi sempre trovare pronto e contribuendo alla vittoria dello scudetto con 11 gol, tra cui quelli decisivi negli scontri diretti, soprattutto nella seconda parte di campionato.

Milan, Giroud non si tocca: quale può essere il suo futuro

La situazione non è cambiata dopo l’estate, in cui è arrivato Origi ma anche lui vittima di qualche problema fisico è finito dietro le gerarchie. La maglia numero 9, con cui ha sconfitto anche la cabala, è rimasta alle spalle dell’ex Chelsea che è sempre sceso in campo in tutte le partite finora disputata dai rossoneri tra tutte le competizioni.

Nello specifico sono 14 gare consecutive (dieci di Serie A e quattro di Champions League) in cui il francese è stato utilizzato partendo sempre titolare nelle ultime dodici e realizzando cinque reti totali. Una striscia non indifferente per un giocatore che ha appena compiuto 36 anni e, a parte nelle ultime uscite, non ha accusato minimamente la fatica di un calendario così fitto di impegni.

Insomma il tecnico e la società puntano molto sul suo contributo che vorrebbero ricevere anche in futuro. La conferma definitiva della centralità in questo progetto arriverà col probabile rinnovo di contratto (in scadenza a giugno 2023). Entrambi le parti sono pronte a prolungare il proprio rapporto con grande stima e rispetto reciproco alla ricerca di nuovi successi.

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