Anguissa, quanto pesa il suo ko: il Bologna fa scattare l’allarme. Senza il centrocampista camerunense il Napoli ha sofferto molto in fase difensiva
Continua a volare il Napoli di Luciano Spalletti la cui marcia in campionato e in Champions League è stata finora praticamente inarrestabile. Solamente il Lecce e la Fiorentina sono riusciti a non crollare sotto i colpi micidiali di Raspadori e compagni, andati più volte a segno contro qualsiasi avversario.
Anche contro il Bologna gli azzurri hanno prodotto un numero impressionante di occasioni da rete, molte delle quali fallite per un soffio causa imprecisione sotto porta o qualche risposta decisiva del portiere felsineo, il polacco Skorupski. Alla fine è arrivata la vittoria, l’ottava in dieci giornate di campionato.
Il Napoli così ha di nuovo staccato di due punti l’Atalanta di Gasperini che pur senza dare spettacolo come nelle passate stagioni ha acquisito una concretezza e un cinismo tipici della grande squadra.
Prosegue dunque il cammino vincente della squadra di Spalletti che a differenza del solito però ha mostrato qualche scricchiolio di troppo in fase difensiva. Il Bologna, che resta una squadra di seconda, se non addirittura di terza fascia della nostra Serie A, ha realizzato due gol e rischiato di farne altri.
Anguissa, il suo ko priva il Napoli della diga in mezzo
La causa principale di questa improvvisa fragilità nello sviluppo della fase difensiva è quasi certamente l’assenza forzata di Zambo Anguissa. Il 27enne centrocampista camerunense, come ammesso più volte dallo stesso Luciano Spalletti, è l’architrave del progetto tecnico azzurro.
L’ex Fulham oltre a rappresentare un costante punto di riferimento per i compagni, garantisce filtro e interdizione costituendo una solida barriera contro gli attacchi avversari. E non può essere un caso se in sua assenza il Napoli abbia concesso spazi e opportunità che con Anguissa in campo sono inimmaginabili.
Certi numeri poi non fanno che confermare questa ipotesi: il suo sostituto, Tanguy Ndombelè, non ha effettuato neanche un recupero. Nel dettaglio, non ha strappato neanche un pallone conteso dai piedi dei giocatori felsinei.
Per questo Luciano Spalletti spera di recuperare al più presto il centrocampista africano, che comunque salterà la sfida dell’Olimpico contro la Roma di Mourinho in programma domenica prossima: un problema non di poco conto per il Napoli.