Milan, Pioli ritrova Maignan: perché può tornare in Champions League

Il Milan inizia a recuperare i pezzi, Pioli presto riabbraccerà Maignan, non solo in campionato però. La notizia migliore arriva dall’UEFA.

Il Milan sta fronteggiando un’emergenza ormai da diverse settimane. Mentre in Campionato i Rossoneri riescono a tenersi alle spalle del Napoli, le assenze (e non solo) hanno compromesso, seppur non irrimediabilmente, il cammino in Champions League. Affrontare il Chelsea con tutte le assenze alle quali ha dovuto far fronte Pioli infatti non ha permesso ai Rossoneri di giocarsela al meglio delle sue possibilità. Cosa che potrà fare però nelle ultime due gare del suo girone, contro Dinamo Zagabria e Salisburgo. La notizia però è che in porta potrebbe tornare ad esserci Mike Maignan.

Mike Maignan torna anche in Champions League. (ansa)

Il Diavolo è atteso da due sfide da vincere a tutti i costi, solo così infatti potrà staccare il biglietto per gli ottavi di finale di Champions League. Tra le assenze più pesanti c’è sicuramente quella che riguarda la porta. Infatti lo stop che sta tenendo fuori Mike Maignan ha tolto al Milan uno dei suoi top-player, sebbene il sostituto Tatarusanu stia facendo il suo.

Ora l’estremo difensore francese ha recuperato ed il suo rientro è dato per imminente. Maignan però non tornerà a difendere i suoi pali già da questo turno a Verona, ma con ogni probabilità nel match successivo contro il Monza. La cosa che entusiasma di più i tifosi del Milan però è un’altra. I Rossoneri infatti potranno reinserire Maignan anche nella lista per la Champions League.

Perché il Milan può schierare Maignan in Champions League

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Milan riabbraccia Mike Maignan. (ansa)

Quando il Milan ha ricevuto la notizia che Mike Maignan aveva riportato un infortunio al polpaccio mentre era impegnato con la nazionale francese, è scattato lo stato di allerta. Le possibilità di cessione di Tatarusanu in estate avevano portato i Rossoneri ad escluderlo dalla lista per la Champions League, ritrovandosi quindi solo con il terzo portiere in rosa, il 39enne Antonio Mirante. Pioli dunque ha potuto beneficiare dell’articolo 46.2 del regolamento UEFA.

Il regolamento dunque prevede che di fronte a prognosi che vanno dai 30 giorni in su, è consentita la sostituzione di un portiere nel caso ne figurino soltanto due in lista A. Questo era appunto il caso del Milan ed è quello che ha permesso ai Rossoneri di inserire Tatarusanu.

Ora però il Milan avendo cambiato Maignan con Tatarusanu il 24 settembre può fare l’inverso il 24 ottobre, quindi in tempo per la partita contro la Dinamo Zagabria, martedì 25 ottobre e poi anche per l’ultimo impegno del girone col Salisburgo, che sarà probabilmente decisiva ai fini della qualificazione.

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