Antonio Cassano non conosce limiti (dialettici) né confini geografici: nel suo mirino è finito anche una stella della Premier League
Antonio Cassano non fa sconti a nessuno. L’ex bad boy del calcio italiano, che faceva ammattire i difensori avversari così come disperare i suoi allenatori per le sue intemperanze verbali e comportamentali, non le ha mandate a dire neanche a protagonista del calcio inglese, vecchia conoscenza della Serie A.
Nell’ultima puntata della “Bobo TV“, trasmissione in onda sul canale Twitch di Christian Vieri, si è discusso anche di calcio inglese e dell’Arsenal sorprendentemente in testa alla Premier League. Ebbene, dopo aver preso di mira i compagni di squadra di Maradona nel Napoli del primo scudetto bollandoli come degli “scappati di casa“, vittima della lingua tagliente dell’ex giallorosso anche l’ex gunnner, a attualmente in forza al Chelsea, Pierre Emerick Aubameyang, reo, ai suoi occhi, di aver dichiarato che “Arteta non riesce a gestire i grandi campioni. Ha bisogno di giovani: non dicono niente, ascoltano solo”.
Apriti cielo! Fantantonio, come è nel suo stile, non ha avuto peli sulla lingua nel replicare all’ex blaugrana, in gol contro il Milan a “San Siro” nel secondo round della doppia sfida di Champions League tra i rossoneri e i blues di Londra: “Adesso parla pure Aubameyang. Lui si azzarda a dire che Arteta non sa gestire i campioni.
Cassano: “Aubameyang, due palleggi con il sinistro ogni tanto falli”
Con la sua solita verve polemica l’ex talento di Bari Vecchia ha continuato a infierire contro l’attaccante originario del Gabon mettendo in dubbio il suo status di campione a causa, a suo giudizio, di una tecnica di base non propriamente sopraffina: “Quando Arteta ha preso l’Arsenal, in un disastro generale, c’erano tanti giocatori tra i quali c’era pure lui. Aubameyang si reputa un campione? Ma se non sa stoppare la palla. Adesso parla pure Aubameyang. Io veramente…la gente si sveglia la mattina e inizia a parlare di calcio. Il calcio adesso va bene per tutti”.
Poi, forse pentitosi per aver esagerato nelle sue valutazioni, Antonio Cassano ha poi corretto leggermente il tiro ammettendo che “Aubameyang due palleggi con il sinistro ogni tanto falli, ogni tanto stoppa bene pure la palla”.
Tuttavia, nel concludere il suo intervento, Fantantonio ha virtualmente invitato il gabonese a parlare di meno e a provare a giocare a calcio: “Gol, gol, gol ok…cerca di giocare a calcio invece di parlare di Arteta, che è un signor allenatore e che ha una squadra giovane, niente di che ed è primo nel campionato più importante al mondo. Parla pure lui, per me è follia, ragazzi”.