Prosegue la telenovela Leao, con il Milan pronto a presentare un’offerta di rinnovo per soddisfare tutte le parti in causa.
Le parole di Paolo Maldini prima della sfida di Champions League contro il Chelsea sono state molto chiare e incisive. La forte volontà del Milan è quella di rinnovare il contratto della stella portoghese Rafael Leao. L’obiettivo è di chiudere la vicenda prima della sosta per il Mondiale.
Qualcosa potrebbe muoversi già a partire dalla prossima settimana: martedì, al massimo mercoledì, i dirigenti rossoneri hanno infatti in programma un appuntamento con l’avvocato francese che da inizio anno rappresenta e gestisce l’attaccante del Milan. Maldini, per non rischiare di perdere il proprio fuoriclasse, vuole trovare quanto prima un accordo che soddisfi tutte le parti in causa.
Leao e la nuova offerta rossonera
In via Aldo Rossi si respira fiducia e ottimismo. La dirigenza rossonera sa di poter contare forte sulla ferma volontà del giocatore, sempre desideroso di restare al Milan. Per convincere Leao a prolungare il contratto, il club rossonero ha pronta una nuova offerta: aiutare il giocatore a saldare il famoso risarcimento con lo Sporting Lisbona (circa 9-10 milioni di euro) e offrirgli un quinquennale da almeno cinque milioni all’anno. Non sarebbero i 7 milioni che avrebbe chiesto l’attaccante classe ’99, ma è una proposta che, in primis, metterebbe finalmente una fine alla vicenda con lo Sporting. Situazione che sta andando avanti da troppo tempo e che non lascia del tutto tranquillo e spensierato l’attaccante del Milan.
Il Diavolo, in poche parole, offrirà di sostituirsi a Leao: chiaramente i rossoneri non potranno porsi come interlocutore dello Sporting Lisbona, ma appoggeranno moralmente ed economicamente il 23enne. Una volta finita la telenovela col club portoghese, i rossoneri sono disposti ad alzare la loro ultima offerta di ingaggio di altri 500 mila euro (da 4,5 a 5 milioni netti a stagione). Numeri che dovrebbero convincere il giovane attaccate portoghese a firmare il rinnovo con i rossoneri.
