Viviano: “Milinkovic-Savic ha margini enormi. Skorupski? Spero abbiano tradotto male”

Emiliano Viviano, portiere del Fatih Karagümrük ed ex portiere di Fiorentina e Sampdoria, è intervenuto ai microfoni di calciomercato.it su Tv Play.

Il portiere Emiliano Viviano è intervenuto ai microfoni di calciomercato.it su TvPlay. Tanti gli argomenti sul tavolo di discussione. Ecco le sue parole:

SU VLAHOVIC – “E’ bravo ad attaccare la profondità. Ma sa fare un po’ tutto, e non si trova tanto in un attaccante”

SUL DUALISMO NELLA NAZIONALE FRANCESE MAIGNAN – LLORIS. “Metterei Lloris. E’ campione del mondo, gioca ad alti livelli e penso che se lo sia meritato. Anche se Adesso Maignan è più forte.”

SULL’ALTERNANZA TRA I PORTIERI – “Dieci anni fa avrei detto che non mi piaceva, oggi invece penso si possa valutare. Si sta andando verso quella direzione li”

SU HANDANOVIC-ONANA – “E’ un discorso soggettivo. Per me ad Handanovic potrebbe far bene stare un po’ fuori, ma ognuno reagisce nella sua maniera”

SU HAALAND – “La cattiveria nell’attaccare la porta di Haaland non penso di averla mai vista. E’ indemoniato. Vlahovic al City ne farebbe tanti, ma non così. Jesus non ne faceva così tanti, eppure è fortissimo. Haaland è il terzo gol che fa alla prima palla toccata della partita.

SU FIORENTINA- LAZIO – “La Fiorentina arriva un po’ meglio vista la vittoria e i gol segnati. Sarà una bella partita, come sempre”

SULLA LAZIO – “Non penso che abbiano sottovalutato. Quando vai in Europa perdi sicurezze. In Italia conosci tutto, mentre in Europa cambiando avversari non riesci ad esprimerti al massimo. E’ strano perché Sarri solitamente fa bene nelle coppe”

SU SARRI – “Ognuno gestisce impegni e psicologia alla sua maniera. Credo le abbia provato un po’ tutte”.

SULL’ASSENZA DI MAIGNAN – “Può succedere che si perda sicurezza se manca il portiere. Sicuramente perdono qualcosa in impostazione. Mancavano poi anche Calabria e Hernandez. Tre su cinque. Tatarusanu l’anno scorso è stato decisivo sul derby”

SU TATARUSANU – “Ha tante partite. Fare il secondo portiere vuol dire saper giocare una partita dopo 25 che sei seduto, e lui ha dimostrato di saperlo fare. Poi nella continuità non può essere il titolare del Milan campione d’Italia, ma a me non dispiace”

SU TATARUSANU – “Il ruolo del secondo portiere ha mille sfaccettature. Comportarsi bene, essere pronto, allenarsi bene….certi portieri anche forti non possono farlo. L’Inter per esempio lo scorso anno aveva un secondo portiere più forte di Tatarusanu che però gli è costato lo scudetto. Tatarusanu si è fatto trovare pronto. Poi il Milan credo stia lavorando per il futuro.”

SULLE DICHIARAZIONI DI SKORUPSKI SU SZCZESNY – “Spero che sia stata riportata male (ride ndr). Szczesny ha giocato in Juve, Roma, Arsenal…non penso Skorupski abbia fatto qualcosa per giocare al suo posto. Quando era all’Arsenal Szczesny era il titolare all’Arsenal, ma il titolare in Nazionale era Fabianski”

SU PERUZZI – “Uno dei quattro-cinque portieri italiani più forti della storia”

SULL’ESPLOSIVITA’ – “Sono poche le volte dove si usa. Si arriva più vicino alla palla per fare meno fatica. Sono più le parate veloci che su quelle dove si spinge”.

SU MILINKOVIC-SAVIC – “Mi piace. E’ migliorato e ha margini enormi. L’altezza può essere vantaggio e svantaggio. Gli dicevo “potessi ti comprerei””

SUI PORTIERI MODERNI – “I Maignan, gli Alisson…sono questi i portieri moderni. Si sta andando verso un gioco uomo a uomo, devi saper giocare da dietro”

SU SCHMEICHEL – “Fortissimo, ma non il più forte della storia. Anche il figlio è bravo”

SU DE KETELAERE – “Mi piace da morire. Lo conoscevo già prima. Non sta facendo benissimo, ma bisogna dargli tempo. Non ha fatto male, ma è mancato in un paio di partite importanti. Ti aspetti di più da un giocatore che hai pagato 35 milioni. A me piace, però per essere catapultato da Brugge al Milan devi avere più della tecnica ”

SU ZANIOLO – “Non lo conosco personalmente, ma solo per vie traverse ma mi dicono sia un bambinone. Mi sembra sia sempre stato messo in altre questioni da mamma, fidanzata..per gestire tutto questo a Roma devi essere bravo. Sul campo poi secondo me il modo di giocare della Roma non lo valorizza. Se può fare la mezzala? Può fare tutto con quel fisico. Roma un problema? Se andasse al Milan farebbe benissimo”

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