Marco Bucciantini, giornalista e opinionista di Sky, è intervenuto ai microfoni di Calciomercato.it su Twitch Tv Play.
Sul tavolo di discussione nella trasmissione TV Play le prestazioni in Europa delle big italiane. Ai microfoni di calciomercato.it è intervenuto il giornalista Marco Bucciantini. Ecco le sue parole:
SULLA JUVENTUS – “Bologna e Maccabi quasi amichevoli? No, sono partite vere, con significato. In un momento difficile la Juventus è riuscita a rientrare dentro agli obbiettivi. In campionato era costretta a non sbagliare, in Champions poteva solo vincere. Ha vinto, e lo ha fatto spingendo. Il Milan è l’avversario che darà la misura di quanto la Juventus è migliorata. La squadra della Juventus è fatta sui giocatori, recuperandoli migliorerà. Per arrivare al livello delle migliori dovrà poi migliorare la proposta. Bisognerà vedere cosa sarà in grado di fare Allegri da questo punto di vista”
SU INTER – BARCELLONA – “Vittoria che può dare molto alla squadra. Però non dà un futuro in quella competizione. L’Inter per qualificarsi deve resistere a Barcellona. Per come è finita si sta preparando in modo difficile la gara al Camp Nou. L’Inter sta facendo fatica a giocare come l’anno scorso contro le grandi squadra. Dava l’impressione di essere più forte fisicamente e nel gioco, quest’anno è stato un limite. Ha fatto fatica anche col Barcellona. Non ha mostrato miglioramenti ma ha vinto una grande partita, che può dare dal punto di vista del morale e della serenità ambientale.Non ho visto una squadra migliorata, ma una squadra che è riuscita a subire, comunque distante da quella che vedevamo lo scorso anno”
SU INZAGHI E ALLEGRI – “Non è imminente un cambio di allenatore. Credo che né Inter né la Juventus abbiano mai avuto intenzione”
SUL NAPOLI – “Il Napoli vorrei capisse che è stato fatto qualcosa che verrà ricordato, che resterà. Fatto in un modo dominante, che non eravamo abituati a vedere dalle squadre italiane. E’ una squadra riuscita, come era stata pensata dal suo allenatore, che riesce ad esaltarsi. E’ una squadra “sognata”. Napoli e Milan sono le squadre più avanti d’Italia. La stagione poi è lunga…ma adesso c’è questa impressione. Quanto fatto in questo mese resterà. I tanti gol, in partite difficili..”
