Il giornalista di Libero Fabrizio Biasin è intervenuto a Calciomercato.it in onda TvPlay.
La conferenza di Simone Inzaghi: “Non ha detto cose sbagliate. Ha portato trofei anche alla Lazio e anche all’Inter alla fine. Le rimostranze di chi non gli vuole bene è che però che l’anno scorso hai perso uno Scudetto alla portata. Dice anche un’altra cosa vera, che si diminuiscono le perdite e aumentano i fatturati. Più che le frasi quello che risalta è che per una volta stiamo vedendo uno Simone Inzaghi molto caratteriale, di solito era molto pacato, non ti regalava mai il titolo durante le conferenze stampa. È stato pungolato da due settimane di chiacchiere e accuse di ogni genere. Dovrà parlare il campo domani, ma ti fa capire che lui è lì e combatte, qualcosa significa, poi bisogna sempre vedere cosa accadrà sul campo”.
Potrebbe aver creato un plusvalore in termini di giocatori, penso a quando parlava di aumento di ricavi: “Non parlava di giovani e giocatori, parlava di ricavi in generale. Se vogliamo vedere i giocatori ce ne sono alcuni oggettivamente cresciuti, Dumfries è arrivato per 15 milioni, ora vale una cinquantina, sicuramente qualche merito ce l’ha evidentemente anche Simone Inzaghi. Così come possiamo dire che secondo me ha fatto un buon lavoro con tanti altri. Correa però assolutamente vale meno per fare un esempio opposto. Su altri giocatori, erano già tutti lì, potremmo fare uno per uno per dire quanto valeva e quanto vale ora, però ti dico la verità, mi interessa il giusto questo, vorrei vedere l’Inter ai livelli dell’anno scorso, perché Inzaghi mi ha fatto vedere che si può arrivare a quei livelli, secondo me non è impossibile in questo momento”.
Domani l’Inter sarà senza Brozovic e Lukaku: “L’assenza di due colonne come Brozovic e Lukaku, sulla carta l’attaccante più forte e il giocatore chiave della squadra, sono un paio di problemi non indifferenti. Però quest’anno la rosa è stata pensata anche per andare oltre le assenze, quindi nessun alibi, ci sarà un ragazzo come Asllani che ha caratteristiche simili a Brozovic, davanti al posto di Lukaku ci sarà Dzeko, titolarissimo l’anno scorso. Chiaro che non è meglio giocare senza due giocatori così. Sono però uno di quelli che tifa tanto per Asllani, ha caretteristiche simili a Brozovic, può fare quel ruolo, Brozo lì è il più bravo di tutti, mi piacerebbe al limite quando non è in forma Brozovic vederlo insieme ad Asllani”.