Luca Bianchin, giornalista della Gazzetta dello Sport, a calciomercato.it in onda su TvPlay.
C’è preoccupazione per l’infortunio capitato a Maignan? “La preoccupazione è ormai superata, si sa già che sarà un problema serio da 3 o 4 settimane. Giocherà probabilmente Tatarusanu, c’è anche Mirante. Per Maignan la preoccupazione riguarda più che altro il recupero da un problema al polpaccio che è la parte dove arrivano i problemi più fastidiosi da smaltire in modo rapido”
Rinnovi importanti in ballo, in particolare quello di Leao: “Sono situazioni complicate o anche semplici, come nel caso di Pioli, in cui servirà tempo, la situazione di Leao è complicatissima, oltre ad avere il contratto in scadenza tra un anno e mezzo, e abbiamo visto con i vari Donnarumma, Kessie, Calhanoglu che la cosa pesa, ha anche un contezioso perso con lo Sporting Lisbona, deve versare 16/20 milioni di euro e qualcuno li dovrà sborsare. Il ragazzo vuole rinnovare perché prende molto poco rispetto al suo valore, i soldi in ballo però sono tanti. Il giocatore vuole rinnovare, il Milan anche, ma i soldi in ballo sono tanti e la situazione è complicata”.
Diversi infortuni muscolari: “La preparazione atletica è un grande tema per quest’anno, è un problema complesso, da fuori ormai sappiamo poco di come si allenano i calciatori, tante sfumature sulla preparazione non le conosciamo. Difficile dunque dire da cosa siano dovuti i vari problemi di natura muscolare e anche di natura traumatica. Quella di Maignan comunque potrebbe non essere l’assenza più determinante, sarà pesante soprattutto quella di Theo Hernandez”.