Tancredi Palmeri, giornalista di Sportitalia, è intervenuto ai microfoni di Calciomercato.it su Twitch TvPlay.
L’episodio di Juventus-Salernitana: “Abbiamo visto tutti l’immagine dopo le parole di Allegri. Questa che stiamo guardando non è a disposizione del Var perché è una telecamerina privata. Bonucci rientra in spogliatoio e chiede le immagini ai match analyst, nel post partita questi vanno immediatamente giù a relazionare e infatti c’è subito il dialogo con Bonucci. La domanda che non stiamo ponendo secondo me è non come abbia fatto il Var a non accorgersene perché non c’è l’immagine a disposizione, ma invece non chiediamo come sia possibile che il Var non abbia l’immagine più ovvia, ovvero quella parallela alla porta. C’è un errore marchiano nel sistemare le camere, quindi o sono state sistemate male e quindi chissà quante immagini tagliate ci sono state o forse chi era in quel momento ha sbagliato uno zoom. La domanda giusta è questa, ovvero come sia possibile che un’immagine così basica non ci sia”.
La ricostruzione dell’arrivo dell’immagine post gara: “In tempo reale quello che vedeva l’arbitro era quello che vedevamo noi, quello che succede dopo è che la Juventus va a cercare le immagini dei match analyst e poi hanno girato le immagini a tutti i giornalisti presenti”.
La produzione delle immagini
Chi gestisce le telecamere? “La produzione delle immagini ormai da tempo è passata alla Lega Calcio, non afferisce a DAZN o Sky, in alcuni stadi è subappaltata alla squadra di turno, ma è sempre responsabilità della Lega Calcio, tutti i cameramen rispondono alla regia tv della Lega, non ci sono zoom per esigenze televisive. La Lega Calcio forma un gruppo di registi a inizio anno, se c’è stato uno zoom perché c’era un’esigenza televisiva della Lega e non di Var allora c’è qualcosa di errato alle fondamenta”.